martedì 3 dicembre 2019

Sacro/Profano


A meno che non siate stati in coma per 10 anni saprete di sicuro quale impatto ha avuto Mirka Andolfo per il fumetto, se siete stati effettivamente in coma e siete in fase di aggiornamento sappiate che questa giovane autrice è oggi lanciantissima e vanta tante collaborazioni con varie case editrici di tutti i tipi. Da Bonelli arrivando alla Marvel ed alla DC Comics realizzando copertine e storie, nata professionalmente come colorista “Sacro/Profano” è la sua prima opera
che la vede come autrice completa.
Le storie erano lunghe una pagina e venivano postate dall'autrice sui suoi profili social quasi per gioco, una commedia sexy il cui fulcro sono i continui tentativi di Damiano, diavolo che suona in una band heavy metal e senza un vero lavoro, di entrare nelle mutandine della bella, formosa ed ingenua Angelina, angioletta di buona famiglia. Ma Angelina è una ragazza all'antica e non è certo intenzionata a cedere la sua virtù facilmente, un po' per quello un po' per la sua ingenuità resiste ad ogni approccio esplicito e velato del perennemente allupato povero diavolo.
Angelina e Damiano
Come spesso accade in questi casi i personaggi hanno preso sempre più vita, la storia ha iniziato a delinearsi e da semplici, quanto efficaci, gag si evolve in quella che è la vita di coppia dei protagonisti e la loro cerchia di amici e parenti. Al
lcuni anche strampalati, come i genitori di Damiano che sono una coppia di diavoli molto peperini che ancora si amano con passione non esitando a dimostrarlo in ogni situazione e visto che la madre del nostro eroe è una ex-pornostar dannatamente fiera del suo passato si può immaginare il tono delle conversazioni in famiglia. Damiano ed Angelina sono spassosi e reali con le loro vite e piccoli screzi con cui hanno conquistato i lettori, nonostante le risate l'autrice fa passare un messaggio molto importante su come l'amore possa essere più forte di differenze di razza e ceto sociale.
Tentativo fallito per il
povero diavolo
Copertina del secondo omnibus

“Sacro/Profano” e pubblicato dalla Dentiblù in tre volumi cartonati intitolati “Inferno” “Purgatorio” e “Paradiso”, titoli non scelti a caso, e dalla Edizioni BD in un omnibus cartonato e queste edizioni hanno entrambe lo stesso difetto: il formato. Sia i volumi che l'omnibus hanno il formato A4 che “sacrifica” un po' la resa dei disegni, perché Angelina è troppo bella e procace per restare confinata in quel piccolo formato.
Le avventure della coppia non terminano qui, furono pubblicati altri tre volumi, che da tradizione hanno i titoli biblici “Onora il padre” “Non ci indurre in tentazione” e “Liberaci dal male”. Qualcuno li giudica apocrifi perché Mirka Andolfo non figura come autrice unica curandone i testi, assieme ad altri autori, e disegnando solo una storia avvalendosi della collaborazione di altri disegnatori e coloristi. Leggendo però ci si accorge subito che sono storie genuine di “Sacro/Profano”, storie in cui Agnelina e Damiano continuano le loro vite fra lavoro, figli, parenti e qualche problemino di coppia. Nascendo direttamente come volumi le storie sono più lunghe rispetto l'impostazione classica, i disegni non sono quindi costretti in vignette piccole e serrate per entrare in un a pagina. I tre volumi sono raccolti nell'ominubs “Sacro/Profano Gran finale”.

Nessun commento:

Posta un commento