mercoledì 6 gennaio 2021

Rune, il sangue di Odino

 


Le rune sono lettere arcaiche cui vengono attribuiti grandi poteri, non a caso la leggenda narra che nacquero dal sangue stesso di Odino quando il padre del tutto si trafisse con la sua lancia ed impiccò ai rami del grande faggio Ygdrasill, immolandosi a se steso, per ottenere il potere della divinazione. Dall'aspetto duro, spigoloso e semplice per poter essere incise su roccia, legno o anche metallo per infonderli di potere e colorate con sangue o ocra erano utilizzate, oltre che comunicare, anche per scopi divinatori. La scrittrice e studiosa di miti e leggende Mila Fois pubblica questo saggio mostrando tutto il rispetto per queste lettere ancestrali con una panoramica sia dal punta di vista mitologico che storico.
La fonte diretta più antica che riporta l'intero alfabeto runico di trova in Svezia, sulla roccia chiamata Kylver Stone risalente al 400 d.C. è inciso per intero l'alfabeto runico nella sua forma più arcaica noto come Elder Futhark cui vanno aggiunte altre quattro scoperte con studi più recenti, non ci è dato sapere se sono aggiunte tardive oppure no. Nel corso del tempo l'alfabeto andò semplificandosi generando, attorno all'800 d.C., la scrittura ufficiale di Norvegia, Danimarca e Svezia durante l'età vichinga e tramite i contatti con questi popoli le rune si diffusero anche sulle isole inglesi ed in Frisia, mutando ed adattandosi alle pronunce differenti.
Dopo aver dato al lettore un contesto mitologico e storico l'autrice ne analizza una per una seguendo l'ordine dell'Elder Futhark, illustrandoci la pronuncia, il significato anche mitologico con un'analisi delle strofe dei poemi passando anche per le versioni dei differenti alfabeti nati successivamente e di cui vi ho accennato poche righe sopra. Spesso associate a divinità specifiche rappresentano fertilità, ricchezza e forza, energie allo stato puro e grezzo, forze della natura che ben rappresentano l'essenza dei popoli nordici, duri e fieri come la loro terra. Ed anche conoscenza e magia, tesori sacri per Odino che era spesso in viaggio per i nove mondi per ottenerle e dette un occhio in cambio di un sorso dalla sorgente della saggezza.
Ci spiega anche i metodi di divinazione ed interpretazione degli sciamani e che alcune possono avere un significato opposto se estratte all'incontrario in modo simile ai tarocchi, e mostra come potevano essere utilizzati per lasciare messaggi codificati, con chiavi dalle più semplici a quelle più fantasiose.
MilaFlois illustra con passione e rispetto questi affascinanti simboli ricchi di storia con uno stile semplice e coinvolgente mostrandoci l'influenza che ancora esercitano tramite i significati e le pronunce che hanno ispirato alcune parole odierne in inglese o tedesco.
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