Apparso in una storia autoconclusiva
del 1982, in cui venivano presentati i personaggi e gettate le basi
per l'ambientazione, il giovane prestigiatore B.T. riscontrò presso
i lettori un certo successo e l'anno successivo ottenne una miniserie
tutta sua pubblicata su Shonen Jump. Come per il pilota, e Watson con
Sherlock Holmes, è il migliore amico del protagonista Koichi a
fungere da narratore selezionando i casi da presentare ai lettori
mettendoli in guardia su B.T. definendolo una mente criminale ed un
pericolo per la società e dichiarandosi pronto a subire le
ritorsioni delle persone coinvolte.
B.T. |
Prima lo vedi e dopo non lo vedi più |
Aiko. Non è lo stesso personaggio del pilota |
Possiamo vedere fin dal primo episodio
la fredda crudeltà di cui è capace quando si vendica di due
bulletti senza sporcarsi le mani come farebbero degli inferiori come
loro, non esita a mettere in scena piccole truffe per ricattare chi
non gli va a genio ed a commettere dei furti. È molto interessante
la caratterizzazione che gli da Araki, conscio di essere intelligente
è molto sprezzante con chi non giudica al suo livello, estremamente
vendicativo è privo di una morale “normale” ed ha due soli
“punti deboli”, uno è l'amore verso una ragazza più grande di
nome Aiko, da cui non è ricambiato, e l'altro è l'amicizia e
fedeltà verso Koichi visto che non lo ha mai tradito od abbandonato.
Le avventure del giovane prestigiatore sono autoconclusive, senza un
ordine di lettura, slegate fra di loro e vedono i due ragazzini in
varie situazioni. Dalle più classiche, con ambientazione
scolastiche, alle più surreali, in cui sono presi come ostaggi da
due malati di mente che li obbligano a “giocare” con loro. Che
siano coinvolti loro malgrado o ci si buttino di propria iniziativa
B.T. risolverà i guai improvvisando, soprattutto per i lettori, uno
spettacolo di magia con trucchi che Araki spiegherà di volta in
volta come funzionano, dai più studiati a quelli più improvvisati.
Inoltre il Maestro c'insegna anche come
realizzarne qualcuno per stupire gli amici, d'altronde sono sempre
stati una sua passione e li ama al punto che li ha usati come una
delle tattiche di
Koichi. |
In Italia la miniserie venne pubblicata
la prima volta in un volume unico su Action nel 2002 e dopo la lunga
attesa di diciassette anni, in occasione della presenza del Maestro
Araki a Lucca Comics & Games nel 2019, la ripropongono in un
nuovo volume dal grande formato ne “Il Bizzarro mondo di Hirohiko
Araki” con una nuova traduzione ed una postfazione del Maestro
sulla realizzazione del manga.