Con un titolo che è un simpatico gioco di parole nella lingua giapponese fra il significato della parola “starnuto” e storia breve in questo volume sono raccolte storie autoconclusive di Naoki Urasawa, autore
conosciuto soprattutto per “”20h century boy” e “Yawara”, tutte caratterizzate, anche quelle dall'impostazione più seria, da una certa dose d'ironia.![]() |
Enken |
La storia più vecchia risale al 1995, realizzata interamente a colori è dedicata ad un pubblico di bambini e leggendola si vede quanto si è divertito a realizzarla. I due topi Henry e Charles devono attraversare la cucina per arrivare ad una torta senza svegliare il temuto gatto e sopravvivere a coltelli, piatti sporchi e altre stoviglie che si trovano sulla loro strada. Evidente e divertente citazione ai Looney Toones abbiamo il classico gregario non troppo sveglio, ma molto intraprendente, che non si accorge di rischiare la vita ed il leader contaballe spavaldo ma un po' fifone.
Chiude il volume uno dei due racconti dedicati ai kaiju “Tanshin Funin – Solo mission”, realizzato per la casa editrice francese “Humanoids” ha un senso di lettura all'occidentale e devo ammette che oggi fa uno strano effetto leggere da sinistra a destra un manga.
“Kushumi (Etciù)” è pubblicato in Italia dalla Panini.
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