mercoledì 11 ottobre 2023

Dylan Dog/Batman

 


Il team-up fra Batman e Dylan Dog era molto atteso, sono sempre stato un sostenitore della collaborazione fra Bonelli e DC Comics ed ero estremamente curioso di vedere come avrebbero interagito i loro pesi massimi e purtroppo devo dire che il risultato non mi ha molto entusiasmato. I bellissimi disegni sono realizzati da Werther Dell'Edera con le chine di Gigi Cavenago, che firma anche le copertine, e va riconosciuto che stanno davvero stretti nelle pagine dal formato tipico della SBE, inoltre a differenza degli altri due eventi che erano raccolti in un unico volume più simile ai comics questo è pubblicato in tre numeri.


Roberto Recchioni scrive una storia estremamente semplice in cui Joker decide di lasciare Gotham per liberarsi di Batman e se ne va a Londra assieme a Killer Crock per incontrare il dottor Xabaras con cui scopriamo avere una sorta di rapporto allievo-insegnante, ovviamente l'eroe lo insegue e la sua strada s'incrocia con quella di Dylan ed insieme si troveranno a fronteggiare il clown del crimine impegnato in sperimentazioni folli sul siero di Xabaras unito a quello del suo gas.

Sorvolando su alcune leggerezze, tipo Joker che vuole liberarsi di Batman quando l'ha sempre considerato un compagno di giochi e ben consapevole che lo seguirebbe in capo al mondo, vista la stragrande maggioranza di personaggi DC più che un team-up sembra che Dylan sia un semplice ospite in una storia molto semplice del Pipistrello. Non vengono valorizzate la capacità investigative dei protagonisti, anzi Batman si porta a Londra letteralmente tutta la Batcaverna, compresi Batmobile e Batplano, sembrando più un miliardario che fa il vigilante come passatempo con i suoi giocattoli piuttosto che il più grande detective del mondo. E questa è la cosa che davvero non mi è

Uno degli spunti più interessanti
piaciuta.

Alla storia manca una vera e propria direzione con personaggi che appaiono o scompaiono in modo più o meno casuale, ci sono molti spunti interessanti che vengono liquidati troppo in fretta per lasciare posto a dei veri e propri riempitivi come l'apparizione di Etrigan e la lunga sequenza con John Constantine.

Sia chiaro, in un team-up fra personaggi di case editrici differenti nessuno, nemmeno chi ci lavora, si aspetta un capolavoro da Premio Eisner, queste operazioni sono fini a se stesse e di semplice intrattenimento anche se alcune riescono a lasciare comunque qualcosa al lettore che magari si appassiona al personaggio che conosce meno e vuole approfondirne la conoscenza.


In un team-up di questo tipo ritengo che sia fondamentale che gli aspetti più iconici dei protagonisti vengano ripresi, sia per i fan di vecchia data sia per presentarli a potenziali nuovi lettori, certo si potrebbe dire che Bats e Dylan non ne abbiano bisogno ma non è proprio così se si considera il pubblico americano a cui la Bonelli aspira tramite la collaborazione con la DC.

Vedremo le collaborazioni future cosa riserveranno.

Nessun commento:

Posta un commento