The Legend of Korra - Mondi Contesi

 

Come per le avventure di Aang anche quelle di Korra sono continuate tramite fumetto, pubblicato negli Stati Uniti fra il 2017 e il 2018 da noi arriva nel 2021 sempre grazie alla Tunué che raccoglie, come di consueto, i tre numeri della miniserie in un unico volume. Ovviamente anche in questo caso è indispensabile aver visto la serie e conoscerne personaggi ed ambientazione, infatti la storia inizia dal punto in cui si era conclusa con Korra ed Asami che partono per una piccola vacanza nel mondo degli

Korra e Asami in vacanza

spiriti iniziando la loro relazione. Michael Dante DiMartino, scrittore dei testi e uno dei creatori della serie, approfondisce un po' questo aspetto che, secondo me, aveva il grande difetto di non essere costruito a dovere nel corso degli episodi, le due giovani donne si confrontano parlando di come sono nati i sentimenti che provano l'una per l'altra e vedremo nel corso del volume come li vivranno ed evolveranno. Il rapporto fra le ragazze è ovviamente uno dei temi principali ma rimane sullo sfondo di quello che è il fulcro di tutta la storia, l'attacco di Kuvira ha causato gravi danni a Città della Repubblica e la gente che ha perso la casa è costretta a vivere in accampamenti improvvisati ricevendo rifornimenti da Ba Sing Se, il presidente Raiko è più interessato a rilanciare la sua immagine per essere

rieletto, affidandosi a pessimi consiglieri, e la triade del Triplo Terrore ha iniziato una guerra per espandersi nei territori delle bande rivali guidata dal loro nuovo capo Tokuga, che combatte con spade uncinate e la tecnica di blocco del chi. Inoltre gli spiriti non vedono di buon occhio la creazione di un nuovo portale che unisce i due mondi nel centro di una città visto che non si fidano degli umani, non si può dar loro torto visto che Wonyong Keum, uno degli industriali più influenti, vuole sfruttarlo per fini commerciali trasformandolo in un'attrazione turistica.
DiMartino ci mostra come i personaggi siano ancora in crescita, Asami ad esempio si confronta nuovamente con i passati crimini del padre quando militava fra i Paritari di Amon e Bolin, nonostante sia sempre la principale fonte di gag, cerca di dare una direzione alla sua vita dopo essere stato una stella dello sport, un attore ed un soldato. Esattamente come per le quattro stagioni della serie l'equilibrio, che sia per la convivenza fra razze o per affrontare la vita di tutti i giorni, resta il tema principale. Ed approfondisce l'ambientazione rivelandoci come sono viste in quel mondo le coppie dello stesso sesso, non tutti sono disposti ad accettarle e le reazioni dei quattro popoli sono molto diverse ed uno in particolare si rivela il più chiuso e meno incline ad accettarle, e non si tratta della Nazione del Fuoco.
La disegnatrice sudcoreana Irene Koh aggiunge il suo stile personale al design originale dei personaggi sostituendo la linea chiara e pulita tipica dell'animazione con una un po' spigolosa molto elegante, l'autrice ha lavorato per le principali case editrici americane comprese Marvel e DC.