All'inizio della lettura si potrebbe dire che “Il manoscritto” rientri nel genere thriller ma via via che prosegue la storia assume i toni di un giallo e un noir in cui ogni indizio porta ad una matassa che invece di sbrogliarsi si fa sempre più intricata e di cui solo il lettore avrà un quadro completo, è il primo
libro che leggo di Franck Thilliez e mi ha colpito moltissimo.La scrittrice Léane Morgan torna a Berck-sur-Mer, nell'estremo nord della Francia, per assistere il marito Jullian vittima di una violenta aggressione, i due vivono separati da tempo dopo che la figlia Sarah è stata rapita quattro anni prima, condannato per il sequestro il serial-killer Andy Jeanson ancora non ha dato informazioni sulla posizione del cadavere.
Nello stesso momento a Grenoble, molto più a sud, la polizia rinviene in un'auto rubata il cadavere mutilato di una giovane donna, privo di volto. A causa di un grave incidente con molte vittime l'identificazione in tempi brevi tramite il DNA non è possibile ed il detective Vic Altran indagherà per scoprire le identità della ragazza e dell'assassino, le tracce lo porteranno a credere che si tratti di un'altra vittima di Andy Jeanson. Mentre il detective cercherà di fare luce su quello che si credeva un caso risolto scoprendo una serie di segreti inquietanti che vanno oltre le azioni di un serial killer Léane Morgan scoprirà che il marito aveva ottenuto prove che mostravano che la figlia fosse ancora viva, privo della memoria in seguito all'aggressione la donna ricostruirà i suoi movimenti scoprendo fatti e prove che avvalorano la sua folle tesi dimostrandosi, nel farlo, disposta a passare certi limiti in modo che non avrebbe mai potuto immaginare.
Durante le indagini l'autore approfondisce i protagonisti mostrandoci aspetti delle loro vite, Vic Altran è affetto da una condizione che gli permette di ricordare tutto quello che vede, utilissimo per il suo lavoro ma deleterio per la vita privata visto che sta attraversando un difficile divorzio ed i rapporti con la figlia sono ormai compromessi.
Il rapporto genitori-figli è sicuramente il tema centrale, non solo per i protagonisti ma anche per quasi tutti i personaggi coinvolti e costituisce le ossa stesse del romanzo. Infatti inizia con la premessa di J-L. Traskman, figlio del famoso autore di thriller Caleb Traskman, che ritrova l'ultimo manoscritto del padre rimasto incompleto a causa del suicidio dello scrittore. In questo antefatto ricorrono alcuni elementi che ritroveremo nel romanzo
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