Al contrario che in Giappone la serie di Goldrake in Francia, come in Italia, riscosse un grandissimo successo, per omaggiare l'eroe della loro infanzia Xavier Dorison e Denis Bajram, autori che sono un punto di riferimento nel mondo del fumetto francese, danno un seguito alla serie con Brice Cossu ed Alexis Sentenac che ne realizzano i disegni assieme a Bajram.
Venusia, Maria, Alcor e Actarus |
Gli autori si rifanno all'edizione televisiva trasmessa in Francia evitando ogni riferimento ai capitoli precedenti della “Mazinger Saga” ed utilizzano i nomi di quell'adattamento, ripreso anche da noi visto che la serie fu acquistata proprio dalla Francia, quindi abbiamo Actarus, Alcor, Venusia e la J-Pop, che lo ha pubblicato da noi, mantiene questa scelta per l'edizione italiana. Sono un grande appassionato delle serie che compongono la saga iniziata con Mazinger Z e questa è una cosa che non mi è piaciuta ma gli autori non si rivolgono a questo genere di lettori bensì a quelli a cui non importa che Alcor sia in realtà Koji Kabuto e realizzano un omaggio ad un vecchio eroe senza però cadere nel nostalgico creando un prodotto di altissima qualità.
Gli autori scelgono di usare uno stile grafico molto più realistico rispetto quello della serie animata, decisamente ispirato ai comics, nonostante alcuni dei personaggi mantengano un aspetto più caricaturale. La storia si svolge una decina di anni dopo la fine della guerra contro Vega ed approfondisce molto il tema di pacifismo già presente nella serie originale rompendo il cliché del classico “buono contro cattivi” trasformando Actarus e Goldrake in mostri distruttori agli occhi dei sopravvissuti di Vega, prevalentemente civili che hanno visto molti dei loro simili uccisi dal principe di Fleed e questa consapevolezza lo segnerà pesantemente. I sopravvissuti di entrambi i pianeti sono ormai legati da catene di odio, odio che in nome della vendetta rischia di bruciare tutto quello che può essere salvato. Anche i protagonisti sono molto cambiati, non vedendosi da tanto tempo tra di loro si sentono come degli sconosciuti, Alcor e Venusia sono molto amareggiati per il fatto che i loro amici non li abbiano mai contattati in tutti quegli anni ed hanno alzato fra di loro un muro, con i mezzi fermi da un decennio e con messe a punto d'emergenza la squadra dovrà lavorare per ritrovare l'armonia per lavorare insieme.
Gli autori si prendono alcune piccole libertà che potrebbero non piacere ai fan più affezionati, ammetto di essere stato uno di questi, ma sono delle inezie che non devono influire sull'oggettiva qualità del fumetto.
Il volume contiene un dietro le quinte sulla lavorazione, un interessante sguardo sulla lunga lavorazione del progetto che ha potuto vedere la luce solo con la completa collaborazione dei disegnatori e del colorista Yoann Guillo
Nessun commento:
Posta un commento