mercoledì 17 gennaio 2024

Alien - Un perfetto organismo

 


Dall'uscita del primo film di Ridley Scott nel 1979 il franchise di “Alien” ha conquistato milioni di appassionati, nel corso degli anni gli sono stati dedicati libri, fumetti e videogiochi che aggiungevano tasselli a quell'universo narrativo che però spesso si contraddicevano fra di loro. Privi di una linea guida da seguire gli autori aggiungevano dettagli ed eventi liberamente, come per esempio l'origine di una Regina spiegata nel videogioco “Alien Vs Predator”, che però finivano per cozzare con quanto raccontato da altre parti, soprattutto con i film che uscivano successivamente.

Francesco Tedeschi, scrittore e fumettista che ha all'attivo altri testi di saggistica su argomenti nerd, realizza una sorta di guida per destreggiarsi in quello che definisce lo Xenouniverse fra continuity ufficiale, stabilita tramite quello narrato nei sei film che compongono la saga, e le espansioni degli altri media che ne rientrano anche parzialmente.

L'ho trovata una lettura molto interessante sia per i fan più ferrati che quelli meno preparati, l'autore divide il saggio in varie parti, in una analizza le varie tipologie di xenomorfi apparse nel canone ufficiale, o parzialmente apocrifo, in un'altra le teorie che nei film non sono state approfondite lasciando alcune cose all'interpretazione dei fan. Ad esempio alcuni comportamenti dell'alieno che si scatena a bordo della Nostromo nel primo capitolo della saga che non hanno una spiegazione evidente nel film, oppure che invece d'impiantare il parassita nel corpo dell'ospite il facehugger lo crei direttamente utilizzandone i tessuti.

Tedeschi stila una cronologia canonica che comprende anche altri media che non sono stati dichiarati apocrifi, almeno per ora, ed analizza alcune simbologie, la più evidente è quella sessuale, vista la caratterizzazione data da H.G. Giger, e si sofferma sul significato del termine “xeno” che risulta più stratificato di quanto si può immaginare.

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