Quella dei supereroi è una storia
ciclica in cui amori, rivalità, morti ed anche costumi cambiano in
continuazione per poi tornare al punto di partenza. Niente è eterno
nei fumetti di supereroi, e non c'è bisogno di essere lettori
esperti per saperlo basta leggere i riassunti che si possono trovare
in internet. Tom King, autore di fumetti di successo sia per Marvel
che per DC, parte proprio da questo presupposto per il suo romanzo
pubblicato da noi dalla Cosmo.
Gli eroi di Arcadia City, la metropoli dove si svolge la storia, cedono i loro poteri all'androide Ultimate, l'Uomo con la Faccia di Metallo, che si sacrifica per salvare il mondo da una terribile minaccia lasciandoli però privi. L'unico a non presentarsi è l'ex sidekick dell'androide PenUltimate, considerato dagli altri un codardo traditore per Pen quello dell'eroe era semplicemente un capitolo chiuso preferendo vivere tranquillamente con la moglie una vita normale. Pur avendo svolto quel lavoro per tanti anni Pen non si era mai sentito a suo agio in quel ruolo, dove tutti vedevano epicità e grandezza lui considerava pericoloso e folle saltare fra i palazzi o gettarsi da altezze vertiginose e non era raro si ritrovasse coperto di lividi e ferito anche solo durante l'allenamento. Suo malgrado viene nuovamente coinvolto in quella vita in seguito ad una serie di esplosioni misteriose che causano vittime in tutta Arcadia City, assieme a Soldier of Freedom, che nella comunità degli eroi è considerato una leggenda, interviene soprattutto per cercare di salvare quante più persone possibili ed indagare sui responsabili. Sullo sfondo si muove Propheter, veggente tabagista un po' squinternato che avvicina i suoi ex colleghi avvisandoli che presto sarebbero tornati tutti ed il gioco sarebbe ricominciato. Chiamano così la loro attività di lotta al crimine, sventare il piano di un criminale per poi passare al successivo ed a quello dopo ancora in un'eterna lotta di bene contro il male è infatti il gioco più lungo e grande del mondo e la visione disillusa e greve di Pen rappresenta un punto di vista realistico di un adulto che comprende che in quello non c'è niente di divertente eppure ognuno spera di riprendere quella vita ciclica e statica. In questo ci ho visto una piccola frecciatina dell'autore ad una certa tipologia di lettori, gli adulti che ancora oggi continuano a leggerli considerandoli come se fossero qualcosa di più di semplici storie per ragazzini, o forse idealizzandole proprio per la nostalgia di quel periodo della loro vita.
Il romanzo è strutturato come un evento che coinvolge varie testate ed ogni capitolo è intitolato come fossero numeri delle serie regolari di quegli eroi o numeri speciali, tipo origini segrete o annual, toccando anche alcuni elementi metanarrativi tuttavia la storia si focalizza principalmente su Pen e Soldier of Freedom relegando, purtroppo, sullo sfondo alcuni personaggi interessanti come Strenght, la donna senza debolezze.
Gli eroi di Arcadia City, la metropoli dove si svolge la storia, cedono i loro poteri all'androide Ultimate, l'Uomo con la Faccia di Metallo, che si sacrifica per salvare il mondo da una terribile minaccia lasciandoli però privi. L'unico a non presentarsi è l'ex sidekick dell'androide PenUltimate, considerato dagli altri un codardo traditore per Pen quello dell'eroe era semplicemente un capitolo chiuso preferendo vivere tranquillamente con la moglie una vita normale. Pur avendo svolto quel lavoro per tanti anni Pen non si era mai sentito a suo agio in quel ruolo, dove tutti vedevano epicità e grandezza lui considerava pericoloso e folle saltare fra i palazzi o gettarsi da altezze vertiginose e non era raro si ritrovasse coperto di lividi e ferito anche solo durante l'allenamento. Suo malgrado viene nuovamente coinvolto in quella vita in seguito ad una serie di esplosioni misteriose che causano vittime in tutta Arcadia City, assieme a Soldier of Freedom, che nella comunità degli eroi è considerato una leggenda, interviene soprattutto per cercare di salvare quante più persone possibili ed indagare sui responsabili. Sullo sfondo si muove Propheter, veggente tabagista un po' squinternato che avvicina i suoi ex colleghi avvisandoli che presto sarebbero tornati tutti ed il gioco sarebbe ricominciato. Chiamano così la loro attività di lotta al crimine, sventare il piano di un criminale per poi passare al successivo ed a quello dopo ancora in un'eterna lotta di bene contro il male è infatti il gioco più lungo e grande del mondo e la visione disillusa e greve di Pen rappresenta un punto di vista realistico di un adulto che comprende che in quello non c'è niente di divertente eppure ognuno spera di riprendere quella vita ciclica e statica. In questo ci ho visto una piccola frecciatina dell'autore ad una certa tipologia di lettori, gli adulti che ancora oggi continuano a leggerli considerandoli come se fossero qualcosa di più di semplici storie per ragazzini, o forse idealizzandole proprio per la nostalgia di quel periodo della loro vita.
Il romanzo è strutturato come un evento che coinvolge varie testate ed ogni capitolo è intitolato come fossero numeri delle serie regolari di quegli eroi o numeri speciali, tipo origini segrete o annual, toccando anche alcuni elementi metanarrativi tuttavia la storia si focalizza principalmente su Pen e Soldier of Freedom relegando, purtroppo, sullo sfondo alcuni personaggi interessanti come Strenght, la donna senza debolezze.
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