mercoledì 15 giugno 2022

Blu tramonto

 


Da sempre l'umanità è affascinata da Marte, è il simbolo della fantascienza ed ambita meta per future missioni spaziali visto che esistono progetti concreti per insediamenti ed una futura colonizzazione e in questa nuova collaborazione con l'ASI Leo Ortolani lo rende protagonista della sua ultima fatica pubblicata con FeltrinelliComics.
Nicholas Cage
L'autore trasforma il suo personaggio più iconico in un romantico astronauta determinato a trovare la vita sul pianeta, rimasto solo passa le giornate esplorando e facendo manutenzione ai rover ormai vecchi e difettosi cercando i pezzi di ricambio all'IKEO, astronave orbitante dai commessi indisponenti ed arcigni, in compagnia del suo amico immaginario Nicholas Cage. Le informazioni sulla storia dell'osservazione di Marte dai tempi di Galileo, e della Iole che curiosamente attira le attenzioni degli astronomi più del pianeta, si alternano alle gag sui nomi dei rover e degli astronomi e buffe botte e risposta con Nicholas Cage. Man mano che porta avanti la sua solitaria missione il protagonista, che verrà soprannominato Metano, continua a non voler accettare l'idea di essere circondato solo da un arido deserto ed a coronare il suo sogno gli si para davanti una bellissima donna.
Questa è una delle storie più belle mai realizzate da Ortolani, evocativa ed introspettiva con un'amarezza di fondo sottolineata dalla luce blu del tramonto marziano e non a caso il blu viene
associato al malinconico blues. L'atmosfera onirica ha più di un livello di lettura in cui il lettore si chiede se sia realtà, un sogno o, per i meno romantici e nell'ipotesi più cinica, solo un'allucinazione.
Il volume è completato da alcuni articoli che parlando di Marte approfondendone la storia degli astronomi, scoprendo che alcuni dei nomi usati da Ortolani per quanto sembrino buffi non sono inventati, e di come nacque la convinzione dei famosi “canali” che hanno dato il via a tante teorie affascinanti ma, purtroppo, ormai abbandonate. Non manca una panoramica sui rover e le modalità di atterraggio dei moduli, a cui l'autore accenna nel volume, e sui risultati ottenuti dalle missioni delle varie nazioni nella “corsa alla conquista” del pianeta. Corsa che vede l'Italia fra i protagonisti principali per lo studio, la produzione e progettazione di strumentazioni.

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