Le cose stavano cambiando alla Marvel
con la fine degli anni '60, nel corso del decennio si erano uniti
nuovi autori rivelando il loro talento e Roy Thomas era uno loro.
Entrato alla Casa delle Idee nel 1965 avrebbe sostituito Stan Lee ai
testi di X-Men e Vendicatori (“Avengers” se preferite),
soprattutto con quest'ultimi si sarebbe espresso al massimo lanciando
i Più Potenti Eroi della Terra in una saga cosmica con la guerra fra
Kree e Skrull diventando uno dai pilastri della casa editrice
soprattutto dopo l'abbandono di Ditko e Kirby. Appassionato di “Jesus
Christ Superstar”ne trasse ispirazione per creare una versione
Marvel della storia, la sua idea era che i simbolismi fossero
evidenti ma gestiti in modo da non offendere nessuno.
Per essere libero da costrizioni di
continuity e rendere le azioni del suo messia più incisive nella
vita della popolazione decise di ambientare le avventure in una terra
priva di eroi e per crearla utilizzò l'Alto Evoluzionario, apparso
sulle pagine di “Thor” e creato da Lee e Kirby era uno scienziato
che mirava a creare una nuova e perfetta razza accelerando
l'evoluzione di animali. Questo dottor Moerau tecnologico ben si
adattava alla figura di un creatore ultraterreno visto che una delle
sue creazioni, nato dall'evoluzione di un lupo che prese il nome di
Uomo Bestia dotato di grande intelligenza e poteri telepatici, lo
avrebbe tradito ed era perfetto per ricoprire il ruolo dell'angelo
caduto Lucifero.
Seguendo la sua filosofia di non creare
personaggi nuovi ma modificare quelli già esistenti, tanto i diritti
sarebbe rimasti alla Marvel, decise di utilizzare per il ruolo del
protagonista il dorato “Lui” apparso per la prima volta sul
numero 66 dei “Fantastici Quattro” nel 1967 ad opera dei “soliti”
Lee e Kirby.
Il bozzolo di "Lui" |
L'Alto Evoluzionario crea la Contro-Terra |
Ed è in questa occasione, nel 1972,
che l'Alto Evoluzionario trova ed accoglie, incuriosito, la crisalide
a bordo del suo asteroide sentendo una certa affinità con la figura
all'interno. Ormai affrancato dalla sua umanità si sta preparando
per la più ardita delle imprese: creare non solo una nuova Terra ma
anche una razza umana libera dalla parte più violenta e crudele. In
una versione cosmica della Genesi crea un pianeta che chiama
Contro-Terra da una roccia mettendolo in un'orbita sull'altro lato
del Sole, in poche ora fa scorrere con le sue energie ed i macchinari
milioni di anni rimanendo stremato. Ed è a questo punto che il suo
angelo caduto avvelena la Contro-Terra riversando sulla neonata
umanità il germe della violenza e della rabbia, guidandone la storia
senza che vedano la luce eroi e criminali che avrebbero potuto
intralciarlo nella conquista. Ed ecco che mentre lo scienziato un
tempo umano ed ora più simile ad un dio si appresta a distruggere la
sua creazione “Lui” lo ferma dichiarandosi protettore di quel
nuovo mondo, l'Alto Evoluzionario accetta la sua proposta e prima di
separarsi da questo suo “figlio” adottivo gli dona una gemma
sulla fronte dotata di grandi poteri ed il nome di Warlock.
Warlock contro l'Uomo Bestia |
Inizia così la saga di questo
personaggio che fra alti e bassi durerà cinque brevi ed intensi
anni.
I primi due episodi vennero pubblicati
sulla rivista antologica “Marvel Premeiere” per poi approdare
alla testata personale del messia dorato “Warlock” di periodicità
bimestrale, Roy Thomas abbandonò i testi per diventare Editore Capo
della Marvel lasciando il compito, dopo aver delineato la storia, a
Mike Friedrich ed ai disegnatori Gil Kane e Bob Brown, che avrebbe
concluso la serie, con un albo realizzato da Sal Buscema.
Con il suo carisma e modo di fare
messianico Warlock diventerà una guida spirituale per dei ragazzi
fuggiti di casa per contrasti con i genitori, industriali e militari,
che gli daranno il nome di Adam, giusto per rimanere in tema di
simbolismi. Grazie a questi suoi “apostoli”
diffonderà il suo
messaggio di pace, fra citazioni e rivisitazioni bibliche l'Uomo
Bestia diventa la personificazione dell'odio e della violenza degli
umani della Contro-Terra, un Satana nato dalla genetica che tenta di
corrompere l'eroe. Di questa prima incarnazione di Warlock oltre ai
riferimenti biblici c'è da far presente la prima apparizione di un
oggetto che diventerà sempre più fondamentale: la Gemma dell'Anima,
oltre a dargli un moderato controllo sugli atomi la Gemma aveva il
potere di far regredire le creature evolute dell'Uomo Bestia alle
loro forme originali di animali.Warlock crocefisso evoca l'Alto Evoluzionario |
Purtroppo la serie non raggiunse le
vendite sperate e venne chiusa, o sospesa come vederemo dopo, con il
numero 8 e la battaglia di Warlock vide la conclusione sulle pagine
di “Hulk” l'anno successivo. Gerry Convey ed Herb Trimpe portano
il Golia Verde sulla Contro-Terra dove l'Uomo Bestia decide di usarlo
come pedina contro il suo odiato nemico, unico ostacolo al suo piano
di distruzione della razza umana. È qui che Warlock toccherà
l'apice del simbolismo per il quale venne creato da Thomas,
condannato a morte pubblicamente evoca l'Alto Evoluzionario prima di
morire avvolgendosi nel suo bozzolo per poi risorgere. Anche se nel
mondo dei supereroi le resurrezioni sono praticamente la norma.
Esempio dello storytelling di Starlin |
Sventata la minaccia dell'Uomo Bestia
l'eroe abbandona la Contro-Terra e parte per lo spazio, la sua storia
sarebbe potuta finire lì se non fosse stato per il nome che
giustamente troneggia su tutti gli altri autori: Jim Starlin. Dopo
aver scritto per un certo periodo “Capitan Marvel” in cui il
capitano kree affrontava Thanos l'autore s'interessò a Warlock ed
all'inizio del 1975 su “Strange Tales” iniziò una vera e propria
space opera con una nuova caratterizzazione del personaggio, un nuovo
costume, nuovi comprimari ed alleati. Dopo tre episodi su “Strange
Tales” venne rilanciata la sua serie personale riprendendo la
numerazione con il numero 9, piccolo trucco per farlo lasciare sugli
scaffali dagli espositori come fosse una serie già avviata,
mantenendo la periodicità bimestrale con Starlin che si occupava di
testi e disegni come fece per “Capitan Marvel” impostando le
tavole in modo
Altro esempio della narrazione di Starlin |
L'autore priva l'eroe della sua aura
semi-divina riportandolo ad un livello più umano diventando
insicuro, vulnerabile ed amareggiato al punto di rasentare quasi il
nichilismo. E soprattutto ridefinisce completamente la Gemma
dell'Anima. In grado di risucchiare l'anima dei viventi che colpisce
con la sua luce può trasmetterne i ricordi ed informazioni a
Warlock, rivela di avere una propria volontà e un bisogno
primordiale di assorbire anime al punto di arrivare ad attivarsi da
sola. Questa gemma vampiro instaura un legame simbiotico con il suo
custode, legame sottile quanto profondo che finirebbe per ucciderlo
se osasse privarsi di essa ed ovviamente l'eroe sente il dovere di
non poterla lasciare libera di trovare un altro sventurato portatore
e corromperlo. Dovere che sentirà gravare su di lui in ogni momento
accentuandone la tristezza e sofferenza. Ed è sempre su queste
pagine che scopriremo che ne esistono sei in tutto.
Warlock fronteggia la proiezione del Magus |
Gamora, la donna più letale dell'Universo |
Nella sua prima avventura Starlin
schiaccia subito l'acceleratore, Warlock si dovrà scontare con gli
emissari della Chiesa Universale della Verità, una potente
organizzazione religiosa che adora come divinità il potentissimo
Magus. L'eroe si troverà ad affrontare subito una sua manifestazione
e capirà di trovarsi di fronte ad una versione malvagia ed assetata
di potere di se stesso. Il simbolismo, come vedete, continua non solo
con il dualismo della natura umana rappresentato dallo Yin e Yang ma
anche attingendo al misticismo. Lungo la storia stringerà amicizia
con Pip il troll, un simpatico buffone un po' mascalzone
sopravvissuto allo sterminio della sua razza attuata dalla Chiesa che
li considerava indegni di vivere, ed incontrerà Gamora che debutta
proprio su queste pagine. E riprende anche la storia di Thanos, il
Titano Folle si allea con Warlock per sconfiggere il doppelgänger, un intralcio per i suoi piani di conquista.
Purtroppo per disaccordi con la
dirigenza Starlin lasciò brevemente la Marvel e la serie venne
nuovamente chiusa col numero 15, anche a causa della perdita della
storia che doveva essere pubblicata sul numero 16, e le avventure del
nostro eroe continuarono su altre testate.
Per la precisione su “Avengers Annual
7” e “Marvel Two-in-One Annual 2” del 1977 in cui i Vendicatori
assieme a Capitan Marvel, l'Uomo Ragno e la Cosa uniscono le loro
forze per fermare Thanos ed i suoi piani di genocidio, realizzati da
Starlin la battaglia contro il Titano arriverà al culmine e Warlock
avrà un ruolo fondamentale.
A parte quelle di “Lui” in questo
volumone di 700 pagine la Panini raccoglie le storie fondamentali del
personaggio, compreso “Marvel team-up 55” dove l'eroe dorato si
allea con il Tessiragnatele in una storia che è poco più di un
riempitivo sulle Gemme realizzato dagli ospiti illustri Bill Mantlo e
John Byrne.
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